L’UOMO AL CENTRO. L’UFFICIO “UMANO”
Per molto tempo, nella pianificazione degli uffici e dei luoghi di lavoro si è puntato sul lavoro: i loro processi, la loro organizzazione, le loro esigenze. A prima vista non c’è quasi nulla di sbagliato da vedere, solo il fatto che il lavoro fosse svolto dalle persone è stato ignorato con successo per anni.
Il punto di vista dei dipendenti
Il megatrend sociale verso la privacy e l’equilibrio tra lavoro e vita privata hanno fatto sì che i dipendenti includano sempre più fattori “soft” nella valutazione della loro vita lavorativa, cioè quelli che riguardano la sensazione di benessere. E questa tendenza è stata ulteriormente intensificata dalla pandemia Covid e dalle sue conseguenze.
Ecco perché le persone sono ora – sempre di più – al centro della pianificazione degli uffici e dei luoghi di lavoro. L’obiettivo è creare l’ambiente di lavoro più “umano” possibile.
Le basi: sicurezza sul lavori
Se si vuole creare un ambiente di lavoro che soddisfi le esigenze dei dipendenti, bisogna prima considerare la sicurezza. Dopo tutto, la salute dei dipendenti è fondamentale. La sicurezza e la salute sul lavoro sono questioni globali, esistono normative che regolano ogni dettaglio: livello di rumore, irraggiamento della luce, temperatura della stanza, altezza della scrivania, ecc.
Queste misure protettive sono importanti, ma non sono sufficienti nell’era post-Covid. La pandemia ci ha dimostrato che le distanze devono essere rispettate e l’igiene è una priorità assoluta, il che significa, ad esempio, che negli uffici devono essere disponibili disinfettanti.
Salute significa anche benessere
Anche se intendiamo la protezione Covid come parte della sicurezza sul lavoro, essa costituisce solo la base di ciò che dobbiamo incorporare nella pianificazione dell’ufficio per la salute dei dipendenti.
Dal nostro punto di vista, tuttavia, è fondamentale che le aziende si elevino molto al di sopra di questo standard e adattino un ufficio “umano” ai propri dipendenti. Ciò significa che non viene considerata solo la salute dei dipendenti, ma piuttosto il loro benessere.
Questo può essere aumentato attraverso misure mirate (e spesso attuate senza grandi sforzi). Queste misure includono:
- acustica ottimale, che assorbe il livello di rumore intorno ai dipendenti e consente loro di lavorare silenziosamente e concentrati;
- moderne apparecchiature che facilitano il lavoro e facilitano la comunicazione all’interno dell’ufficio ma anche verso l’esterno (ad esempio sotto forma di videoconferenze);
- l’uso della luce diurna e naturale per proteggere gli occhi già affaticati dei dipendenti e non influenzare negativamente il loro bioritmo;
- l’integrazione di elementi naturali, ad esempio attraverso l’uso di materiali naturali, attraverso piante da interno, pareti verdi e – più in generale – un design biofilo che si basa sulla natura;
- ottima ventilazione ed efficiente pulizia dell’aria ambiente, la cui importanza non può essere sopravvalutata, soprattutto dopo l’esperienza con il Covid 19.
Tutti questi elementi costitutivi aiutano a ridurre il livello di stress dei dipendenti e ad aumentare il loro benessere (e quindi la loro efficienza).